mercoledì 13 giugno 2018

Etapa 14
MIRABUENO - ARAGOSA - SIGÜENZA
(km. 25)



La breve tappa di oggi è stata caratterizzata dalla bellezza del parco naturale del Baranco del Rio Dulce, ossia da un lungo percorso sul canyon del fiume Dulce, e dal passaggio per incantevoli pueblos come Aragosa, La Cabrera, Pelegrina, con l'arrivo nella splendida città di Sigüenza, perla medioevale nel cuore della provincia di Guadalajara e capitale della comarca della Serrania
Da Mirabueno potrei continuare verso Atienza ma sono riuscito ad avere un giorno in più per deviare verso Sigüenza, cittadina dal patrimonio monumentale e architettonico straordinario che merita una visita.
Sigüenza chiedo accoglienza nella casa dei Padres Josefinos (i padri Giuseppini del Murialdo) che qui gestiscono un centro di formazione professionale. Un cordiale grazie a padre Ramon e alla cuoca Rosa per la loro calda accoglienza, ma soprattutto a padre Ramon per avermi aiutato in un lungo dialogo a conoscere meglio la Spagna di oggi e la sua grande storia di ieri.


La casa rural Las Abubillas di Mirabueno


La chiesa rinascimentale di Mirabueno

La torre campanaria in forte degrado


Il cruseiro in pietra nel retro della chiesa


L'abside della chiesa di Mirabueno


La vallata verso il pueblo di Mandayona

Da Mirabueno il cammino si abbassa verso la campagna del fondovalle


Il pueblo di Mandayona

Alle mie spalle Mirabueno

Lo sterrato che scende da Mirabueno

Il località "Puente Nuevo" incrocio la carretera CM-1101

Oltrepasso il ponte sul Rio Dulce

Il molino abbandonato

L'inizio del Barranco del Rio Dulce: 
un lungo canyon immerso nella natura scavato dal Rio Dulce

Prendo la strada GU-119 che conduce ad Aragosa:
un piccolo pueblo che si trova lungo il Rio Dulce

Lungo il Barranco del Rio Dulce

Il Rio Dulce







Fino ad Aragosa si cammina sulla carretera (priva di traffico)

La Ruta de la Lana coincide col Camino del Cid




Le prime case del piccolo pueblo di Aragosa


Entrando in Aragosa



La stretta via centrale di Aragosa



La chiesa di Aragosa



La torre campanaria





Aragosa vista dall'alto dei monti circostanti (foto da Panoramio)


Il cimitero di Aragosa. Da qui la strada diventa una pista di terra


I campi coltivati nel Barranco del Rio Dulce


Il Rio Dulce






I polloni bianchi dei pioppi ricoprono la strada


Le montagne che attorniano il Barranco del Rio Dulce





Il Barranco si fa più stretto












Località La Cabrera: il ponte sul Rio Dulce

La chiesetta di La Cabrera

La Cabrera: solemne, pulcra, mansa e verdadera.

Il cammino continua sulla sponda opposta del Rio Dulce

Prossimo pueblo: Pelegrina

Il piccolo borgo di La Cabrera alle mie spalle

Il cammino continua sempre immerso nel verde fiancheggiando il Rio Dulce




Il bellissimo sentiero ombreggiato che costeggia il Rio Dulce






In lontananza il castello di Pelegrina


Il paese di Pelegrina e il castello stanno in alto:
 Io proseguo il cammino restando in basso

Il castello risale ai sec. XII-XIII


Il pueblo di Pelegrina con il castello

Peregrina e la valle del Rio Dulce



Il castello di Pelegrina e a sinistra la torre homenaje

Uscendo dal Pelegrina fatico a trovare il cammino: il sentiero è ricoperto di erba

Per procedere devo farmi largo tra erba alta e arbusti

Dietro di me l'incantevole collina che ospita il castello e il borgo di Pelegrina



Salendo il sentiero diventa più evidente ma anche più irto

La verdeggiante vallata del Rio Dulce


Dietro di me Pelegrina e la valle del Rio Dulce

Il sentiero continua a salire


Si arriva ad una sorta di altopiano a vegetazione mediterranea chiamato El Rebollar


Ci si addentra in un bosco di lecci





Fino ad incrociare la carretera GU-118 che si attraversa

Si passa vicino ad un poligono di tiro e si intravvede nel fondovalle Sigüenza

Ecco Sigüenza e a destra il suo grande castello

Sigüenza è una cittadina ricca di testimonianze storico-architettoniche
e conta oggi meno di 5000 abitanti


Per raggiungere Sigüenza bisogna scendere fino alla carretera GU-110, prenderla a destra e poi imboccare una sterrata a sinistra puntando in direzione del castello.

Il castello o dimora dei Vescovi di Sigüenza

Il cammino passa vicino a dei capannoni presidiati da cani abbaianti...






Si entra in Sigüenza passando nei pressi del grande castello


Il castello (sec. XII) fu fortezza araba e poi residenza di vescovi e re





Il grande piazzale lastricato antistante al castello




L'ingresso del parador

Il patio interno del castello, ora adibito a parador turistico

Il patio o cortile interno del castello di Sigüenza


La Calle Mayor che scende dal castello fino alla cattedrale

La iglesia de Santiago (sec. XII) lungo Calle Mayor

La Calle Mayor che scende verso la cattedrale

La Plaza Mayor e la Puerta del Mercado della cattedrale


La Plaza Mayor e il Palacio de los Deanes oggi sede dell'Ayuntamiento


La facciata della cattedrale di Santa María la Mayor di Sigüenza


Il portale principale della cattedrale

La navata centrale della cattedrale


Santa María la Mayor, patrona di Sigüenza



Los Retablos platerescos de Santa Librada y Fadrique de Portugal



L'altare centrale



Il coro della cattedrale

Le straordinarie volte del soffitto della cattedrale

La costruzione della cattedrale inizio nel 1121 e fu pensata come fortezza e chiesa


Le torri della cattedrale dal castello

La Casa del Doncel: edificio gotico del sec. XII


Il portale della chiesa di San Vincenzo




Il palazzo de los Padre Josephinos, oggi centro di formazione ed efficiente albergue 

Qui con Ramon, l'ospitale fratello Giuseppino del Murialdo, 
che mi ha accolto nella loro casa

Al termine del giorno i km percorsi sono 25

Per un dislivello di m. 421

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