Etapa 1
VALENCIA - CHESTE
(km. 36)
La strada d'uscita del parco fluviale del Rio Turia.
Mi ritrovo al poligono industrial "La Cova" di Manises dove c'è un buon bar per una pausa.
Le ceramiche della fuente di Loriguilla.
All'orizzonte la grande chiesa di Cheste
San Luca evangelista
Plaza e Palazzo del Doctor Cajal a Cheste
La fonte davanti all'Ayuntamiento di Cheste
Inizia il mio cammino. Di buon'ora Pepe mi accompagna dalla sua casa fino alla cattedrale dove, dopo aver affidato i miei passi alla provvidenza di Dio e alla protezione della Madonna, mi faccio stampare il primo "sello" sulla credenziale. Pepe mi mette a disposizione il suo "bordon" (bastone del pellegrino) che a Burgos dovrò riconsegnare a Paco, un amico pellegrino.
Fa caldo e bisogna uscire dalla grande città di Valencia. Affrontare le lunghe periferie è sempre impegnativo. La via d'uscita dalla città non e difficile: si svolge lungo il verde parco fluviale del Rio Turia.
Incontro diverse persone che stanno facendo sport ma due le ricordo con piacere. In primis un giovane che indicandomi le frecce del cammino mi pare di conoscerne il volto. Infatti avevo visto le sue foto on line mentre descrive il Camino de Requena. Più avanti un signore mentre fa jogging si ferma per scambiare qualche parola con me sui cammini di Santiago che anche lui aveva percorso.
Ho un momento di difficoltà quando nei pressi del poligono industrial "La Cova" di Manises, alla periferia di Valencia, un cantiere stradale interrompe il mio percorso e mi impedisce di andare avanti. Ritornare sui miei passi significa aggiungere altri km. Grazie al GPS riesco trovare una alternativa che però mi costringe attraversare una linea ferroviaria e saltare una recinzione (fare attenzione per chi scarica la traccia GPX).
Superato l'aeroporto di Manises e la zona residenziale di La Malla ci si immerge nella più solitaria campagna incontrando solo il piccolo centro di Loriguilla dove ci sono bar e negozi ma non riesco a trovare un posto per la notte. Per questo motivo continuo il mio cammino in direzione della cittadina di Cheste. Sono altri 12 km in aperta campagna, tra aranceti e vigneti, dove però incrocio la linea ferroviaria locale che unisce Valencia a Cuenca e il circuito automobilistico di Ricardo Tormo.Naturalmente non ho incontrato pellegrini.
Cheste è un centro vivace con una bellissima chiesa dedicata a S. Andrea che purtroppo trovo chiusa. Per la notte mi appoggio all'Hostal Sol dove i prezzi per dormire (€. 20) e mangiare (€. 10) sono a misura di pellegrino.
Arrivando dal Ponte de Fusta a destra si trovano le Torres de Serrans
La torre de Micalet
La Plaza de la Mare de Deu dels Desemparats (della Madre di Dio dei derelitti )
L'ingresso della cattedrale
L'interno della cattedrale
Alle nostre spalle la Porta degli Apostoli: punto di inizio de la Ruta de la Lana.
La chiesa de la Mare de Deu del Desemparats.
Plaza de la Virgen.
Le prime frecce gialle: nella stessa piazza inizia anche il Camino de Levante.
Carrer de Cavalers
Carrer de Quart
Nel paese dei ciechi, l'orbo è il re.
Le Torres de Quart: antica porta di uscita in direzione della Castilla
La porta delle Torres de Quart le quali un tempo erano parte della cinta muraria della città
Le Torres de Quart
Il parco de Cabecera e il puente Nueve de Octubre
L'inizio del parco fluviale del Rio Turia
In prossimità del quartiere di Poblet
Dietro le mie spalle la città di Valencia
Il letto del Rio Turia
La cittadina di Poblet nella periferia di Valencia
Il cammino prosegue immerso nel verde dei canneti e tra arbusti floreali
Il parco fluviale del Rio Turia
Il ponte della carretera CV-371.
Il cammino esce dal parco fluviale Rio Turia per dirigersi verso Manises. Purtroppo trovo la strada bloccata a casa di lavori e per non tornare sui miei passi ed evitare altri km, imbocco una scorciatoia che mi fa attraversare la ferrovia e scavalcare una recinzione.
Mi ritrovo al poligono industrial "La Cova" di Manises dove c'è un buon bar per una pausa.
Il cammino continua passando nei pressi della pista dell'aeroporto di Manises
Il cammino continua nelle vicinanze della zona residenziale La Malla dove non ci sono servizi.
Si supera l'Autovia del Mediterraneo: A7
Il cammino continua parallelo all'Autovia A7 affiancando degli aranceti.
L'Autovia A7
La lunga strada che conduce a Loriguilla.
Il poligono industrial di Loriguilla. A sinistra si trova la Masía del Conde de Torrefiel.
Nella zona di Loriguilla ci sono diversi aranceti
Loriguilla. Purtroppo non c'è la possibilità di dormire. Si trovano però dei bar e negozi.
La fuente de Loriguilla abbellita da vivaci ceramiche.
Le case bianche di Loriguilla
Uscendo da Loriguilla dopo aver attraversato il ponte sul Barranco del Pozalet.
Loriguilla alle mie spalle
Aranceti
Vigneti
Il Barranco del Pozalet
Un club di aeromodellismo
Una grande rimessa di auto nei pressi del circuito Ricardo Tormo.
Il Barranco de Chiva
Il Barranco di Chiva e il ponte della linea ferroviaria Valencia - Cuenca
I vigneti prima di Cheste
Cheste
Cheste: la chiesa di S. Luca evangelista
Santiago matamoros
San Luca evangelista
San Giorgio e il drago
Plaza e Palazzo del Doctor Cajal a Cheste
La fonte davanti all'Ayuntamiento di Cheste
Calle Sol a Cheste
Murales all'ingresso di una struttura della Caritas locale.
L'Hostal Sol di Cheste: un pò spartano ma economico.
Al termine del giorno i km percorsi sono 36
(nella TRACCIA GPX appaiono anche i 2 km dalla casa di Pepe alla cattedrale di Valencia)
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