domenica 10 giugno 2018

Etapa 11
VILLACONEJOS DE TRABAQUE - SALMERÓN
(km. 30)




Sono tanti i ricordi belli delle veloci ore trascorse a Villaconejos assieme agli straordinari hospitaleros Pepe e Antonio. L'incontro con le reciproche famiglie, i piatti tipici della cucina locale, la visita alla tradizionale "cueva-bodega", la condivisione su cammini e amici pellegrini, l'incontro con il giovane "cura"... sono stati solo alcuni degli aspetti di questa bella esperienza a Villaconejos
Mi chiedo: potrò mai sdebitarmi con loro? A Pepe ed Antonio, alle rispettive famiglie, il mio grazie e la testimonianza che il camino che sto facendo è proprio a misura di pellegrino inteso come persona. Provare per credere. 
Ritornando al cammino, nonostante l'abbondante pioggia caduta il giorno e la notte di sabato, oggi mi incammino per la via ufficiale: il fango (barro) è tanto e rallenta il passo. Ma oggi non ho fretta. Fa freddo ed è prima volta che mi devo coprire. C'è un po' nebbiolina diffusa che però presto evapora all'apparire del sole caldo del giorno. Superato un guado sul rio Guadiela, il cammino ritorna sulla carretera di asfalto CM-2023, lungo la quale è doverosa una sosta nei due paesi di Albendea e Valdeolivas. Sono gli ultimi centri abitati della provincia di Cuenca
Si entra quindi nella provincia di Guadalajara e il primo paese è Salmeron dove si può essere accolti nel bello albergue municipal. Le chiavi si chiedono al bar Cazador dove si può anche cenare. 
Il paese ha al centro una grande chiesa, ricordo di un passato importante. Oggi però sono rimasti solo 150 abitanti e camminando tra le vie ci si accorge di quante siano le case disabitate o usate di rado. 
Nel cammino si incontrano non solo persone significative, come a Cuenca e a Villarconejos, ma anche luoghi e paesi carichi di storia, di vita, di testimonianze.


La ermita de Sta. Mª de la Paz e a sinistra l'albergue di Villaconejos

La strada che porta verso il centro di Villaconejos dove cerco un bar per fare colazione

Il Rio Trabaque


La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista


La carniceria della famiglia dell'hospitalero Pepe


La Plaza di San Roque (con relativo capitello). 
Il cammino prosegue dritto verso la campagna.

Il capitello dedicato a San Roque

Una leggera nebbia aleggia sulla umida campagna

Le abbondanti piogge dei giorni precedenti hanno reso pesante il terreno










Incrocio la carretera CUV-9001


Poco oltre abbandono la carretera CUV-9001 andando a destra



La nebbia continua alzarsi e scendere



































Arrivo sulla sponda del Rio Guadiela






Ecco il passaggio sul Rio Guadiela


Il Rio Guadiela

Anche qui è necessario passare a guado 




Il guado sul Rio Guadiela

Risalendo dal fiume si incrocia la carretera CM-2023 e la si percorre andando a sinistra



In prossimità del paese di Albendea


La chiesa parrocchiale di Albendea di Nuestra Senora de la Asuncion





Mi riporto sulla carretera CM-2023 per raggiungere Valdeolivas

Albendea




Il vecchio ponte sul Rio San Juan



In prossimità di Valdeolivas





L'abside della chiesa di Valdeolivas




La chiesa parrocchiale di Ntra. Sra. de la Asunción (sec. XII)

La chiesa della Nuestra Señora de la Asunción è uno dei monumenti romanici più importanti della provincia di Cuenca

L'interno della chiesa di Valdeolivas

Il Cristo Pantocrator


La monumentale torre campanaria

La Plaza Major


Le caratteristiche vie di Valdeolivas




Un omaggio ai tanti anziani che custodiscono questi antichi luoghi della Spagna rurale

Una indicazione del cammino all'uscita di Valdeolivas

Davanti a me inizia il Camino vejo de Valdeolivas che si dirige verso Salmeron






La collina dell'ermita di San Quirico

In alto sulla collina la ermita de San Quirico

Il cammino entra nella provincia di Guadalajara








In lontananza Salmeron

Salmeron




La chiesa parrocchiale di Salmeron

La Plaza Major e la chiesa di Salmeron


L'Ayuntamiento e la Plaza Major di Salmeron




I caratteristici portici attorno alla piazza




La porta a lato dell'epistola: è posteriore alla prima pianta dell'edificio (sec. XVI)

La porta meridionale con due volte ad arco con volti di angeli e dei santi apostoli per questo è chiamata "puerta de los Apóstoles". In alto è raffigurata la croce di Santiago. 

Ai lati della chiesa di Salmeron ci sono tre porte, ognuna con un suo significato

La porta a lato del vangelo che oggi non si utilizza è in stile rinascentista. 
In alto è adornata con due medaglioni raffiguranti busti con cappelli cardinalizi


La croce di Santiago sopra la porta meridionale della chiesa parrocchiale


La Plaza Major di Salmeron

L'ingresso dell'albergue di Salmeron in centro al paese di Salmeron
Le chiavi (€. 5) si trovano nel bar dove si può anche mangiare

I km percorsi sono 30

Per un dislivello di m. 526

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